E’ Renato Schifani a ricordare, con il tono di dispiacere che la notizia pretende, che Silvio Berlusconi non può candidarsi né alle europee né ad altre consultazioni per le ragioni che sappiamo. E’ toccato, invero, anche ad Angelino Alfano pronunciarsi sull’argomento. E’ una questione di sopravvivenza, mors tua vita mea, insomma. Se alle urne il nome dell’ex premier non c’è, il Nuovo Centrodestra compete, altrimenti le difficoltà sono enormi: è un’area politica presidiata dal Cavaliere.
Gli altri non trattano nemmeno l’argomento, persuasi che il Cavaliere voglia far credere che sia possibile presentare la candidatura ed incassare il divieto dei magistrati, che farebbe guadagnare consensi a Forza Italia.
Ma le cose non stanno per niente così. Silvio Berlusconi ha una road map ben precisa, studiata da esperti, consulenti e collaboratori competenti.
L’annuncio non è affatto una boutade, il leader di Forza Italia presenterà la sua candidatura, alla quale verrà opposto il divieto. Il rigetto, tuttavia, non manda tutto all’aria, tutt’altro, innesta una impugnativa al Tribunale amministrativo regionale sulla questione principale, il ricorso alla Corte di Giustizia Europea, la quale dovrà pronunciarsi entro termini brevi sui profili di problematicità della Legge Severino.
I collaboratori di Berlusconi ritengono che in Europa ci siano sensibilità diverse sulla questione della retroattività. Ci sarebbero spazi di successo grazie al rilievo assegnato alla prevedibilità, cioè la conoscenza delle conseguenze dii una condotta illegale. Sapere ciò che può accadere se si decide di fare, o non fare, qualcosa, sarebbe un elemento determinante.
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per cancellare la “Severino” appeared first on ItaliaInformazioni.
